Home » Posts tagged 'centri antiviolenza'
Tag Archives: centri antiviolenza
SETTIMANA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Ciclo di eventi in diretta streaming
Nella Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la Regione Lazio dal 23 al 27 novembre ha messo in campo diverse iniziative di grande valore simbolico.
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la Regione Lazio ha organizzato un ricco programma di iniziative ed eventi di sensibilizzazione in modalità virtuale. Dal premio al ricordo di Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, vittime del caso del Circeo, avvenuto nel 1975, all’iniziativa “Salute in rosa” per offrire un sostegno alle donne vittime di violenza nei pronto soccorso e negli ospedali del Lazio e altro ancora. Vista l’importanza dell’evento – dal 23 novembre sera al 27 novembre – per la prima volta il palazzo della Regione Lazio si tingerà di rosso per simboleggiare l’impegno per il contrasto alla violenza maschile sulle donne. Alla kermesse seguiranno testimonianze delle donne imprenditrici nel Lazio ed illustri interventi in videoconferenza. I saluti istituzionali saranno aperti da Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari Opportunità della Regione Lazio.
PROGRAMMA
Diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
Lunedì 23 novembre
Ore: 11.00
Conferenza stampa in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
SAVE
Servizio nazionale di prevenzione, raccolta dati e sostegno, psicologico e legale, per vittime di violenza e abusi nel mondo sportivo
Progetto di Assist Associazione Nazionale Atlete e Differenza Donna Ong promosso dalla Regione Lazio.
Programma
Elisa Ercoli – Presidente Differenza Donna Ong
Luisa Rizzitelli – Presidente Assist Associazione Nazionale Atlete
Giovanna Pugliese – Assessora al Turismo e alle Pari opportunità Regione Lazio
Saluto delle Campionesse Olimpiche – Antonella Bellutti, Martina Caironi e Josefa Idem
Martedì 24 novembre
Ore 11.00
Iniziativa rivolta alle scuole del Lazio che hanno aderito al PROGETTO IO NON ODIO
FATTI D’ODIO
Dove “fatti” sta per assuefatti e per le azioni che si compiono in nome di quell’assuefazione.
Maura Gancitano e Andrea Colamedici – TLON intervisteranno alcuni personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo per approfondire con loro cosa genera odio, dove affondano le radici del peggiore dei sentimenti e cosa si può fare per contrastarlo.
Saluti istituzionali
Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari Opportunità, Regione Lazio
Interventi:
Eleonora Mattia, Presidente Commissione Pari Opportunità della Regione Lazio
Milena Monteiro Duarte, sorella di Willy, 21enne ucciso lo scorso settembre a Colleferro
Fatti d’odio
Lorenzo Baglioni, musicista
Irene Facheris, parità in pillole
Emanuela Fanelli, attrice
Elena Favilli, scrittrice
Chiara Francini, attrice
Cathy La Torre, avvocata e attivista
Giacomo Mazzariol, scrittore, con Stefano Cipani, regista
Nicole Rossi, influencer
Paolo Ruffini, attore
Ore: 15.00
Conferenza stampa in diretta streaming su webtv.senato.it
“DALLA PARTE DELLE DONNE: IL RUOLO FONDAMENTALE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA”
Iniziativa organizzata dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere
Videomessaggio Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato della Repubblica
Introduce
Valeria Valente, Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere
Intervengono in videoconferenza
Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dei ministri
Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia
Collegamento con le sedi dei centri Antiviolenza:
“Maree” gestito dalla cooperativa Befree con la presenza dell’Assessora al Turismo e alle Pari opportunità della Regione Lazio, Giovanna Pugliese
“Casa internazionale dei diritti umani delle donne” gestito da Telefono Rosa con la presenza di una rappresentante del Comune di Roma e con le rappresentanti delle Reti dei centri antiviolenza: D.i.Re – Donne in rete contro la violenza; Casa internazionale delle donne di Roma; Differenza Donna; Pangea Rete Reama; UDI – Unione donne in Italia
Mercoledì 25 novembre
Per la prima volta il palazzo della Regione Lazio si tingerà di rosso, dal 23 novembre sera al 27 novembre, per simboleggiare l’impegno quotidiano per il contrasto della violenza maschile sulle donne.
Ore: 11.00
Conferenza stampa in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE
Giovanna Pugliese, Assessora al Turismo e alle Pari Opportunità, Regione Lazio
Eleonora Mattia, Presidente Commissione consiliare Pari Opportunità
Letture a cura di Eleonora Fanelli
Antonio Galletti, Presidente Ordine degli avvocati (in collegamento)
Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio
A seguire
Alice Pasquini, artista
INAUGURAZIONE PANCHINA ROSSA contro la violenza sulle donne personalizzata dall’artista Alice Pasquini. La panchina sarà intitolata a Donatella Colasanti e Rosaria Lopez e a tutte le donne vittime di violenza maschile
Giovedì 26 novembre
Ore: 11.00
Incontro in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
DONNA E IMPRESA
Libera di fare. Libera di essere. Riflessioni sull’imprenditorialità come strumento per superare situazioni di difficoltà in collaborazione con Global Thinking Foundation.
Modera Ilaria Corsi, Lazio Innova
Intervengono
Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari opportunità, Regione Lazio
Paolo Orneli, Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Regione Lazio
Cecilia D’Elia, Presidente Cabina di Regia per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne
Marietta Tidei, Presidente Commissione Sviluppo economico e attività produttive Regione Lazio
Roberta Lombardi, Consigliera regionale Lazio
Maria Angela Ilari, Lazio Innova – Presentazione del progetto “Scelgo di essere. Libera!”
Claudia Segre, Presidente Global Thinking Foundation, partner del progetto “Scelgo di essere. Libera!”
Testimonianze delle donne imprenditrici nel Lazio e in Europa
Ginevra Bentivoglio, GB EditoriA
Ivana Pagliara, Promotuscia
Sonia Mascioli, Casa delle donne di Amatrice
Priscilla Contesini, Mensura
Linda De Luca, Imems Technology
Lisa Lang, ELEKTROCOUTURE (Portogallo)
Magda Rull, KYO FILMS (Spagna)
Odile Ehrbar, VAPODIL (Francia)
Ore: 17.00
Conferenza stampa in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
APERTURA CASA RIFUGIO NEL FRUSINATE
Intervengono
Enzo Salera, Sindaco di Cassino
Maria Concetta Tamburrini, Assessora Pubblica Istruzione, Turismo, Sport e Pari opportunità Comune di Cassino
Mauro Buschini, Presidente Consiglio regionale del Lazio
Sara Battisti, Consigliera regionale
Elisa Viscogliosi, Presidente Associazione Risorse Donna
Marta Bonafoni, Consigliera regionale
Una testimonianza
Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio Tecnico Scientifico per la Sicurezza, la Legalità e la Lotta alla Corruzione della Regione Lazio
Fiorenza Taricone, Consigliera provinciale di parità
Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari Opportunità Regione Lazio
Venerdì 27 novembre
Ore: 11.00
Incontro in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
CUCINA, UN’IMPRESA AL FEMMINILE
Modera
Luca Polizzano – Responsabile Spazio Attivo di Bracciano
Saluti istituzionali
Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari opportunità Regione Lazio
Enrica Onorati, Assessora Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali Regione Lazio
Intervengono
Camilla Monteduro – Food concept designer, TV presenter
Iside De Cesare – Chef La Parolina ristorante stellato (Trevinano – VT)
Testimonianza femminile delle ragazze dell’Istituto Alberghiero di Vittorio di Ladispoli
Ricette proposte:
Iside – Coregone marinato con panna acida e salsa verde
Camilla -Pane con ricotta e glassa al miele nocciole e scarola
Iside e Camilla – Millefrolle
Ore: 17.00
Incontro in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
CON MARIA
In cammino con l’Arte, la Bellezza e la Cultura nel Lazio
Terza tappa del progetto speciale CON MARIA che mette in relazione tre percorsi, il primo di tipo spirituale, sulle tracce delle Madonne del Lazio, il secondo sulla parità di genere e sul ruolo delle donne nella società e infine un terzo sulla salute delle donne.
Presenta:
Serena Dandini
Saluti istituzionali
Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari Opportunità Regione Lazio
Alessandra Sartore, Assessora alla Programmazione economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio Regione Lazio
Interventi
Sport
Antonella Bellutti, Campionessa olimpica
Attualità Covid
Maria Rosaria Capobianchi, Direttore Laboratorio di virologia – IRCCS Spallanzani
Arte
Francesca Cappelletti, Direttrice Galleria Borghese a Roma
Volontariato
Angela Caprio, Consigliera nazionale “La Misericordie”
Medicina di genere
Mariavita Ciccarone, Associazione Gemme Dormienti Onlus
Libri
Alicia Giménez Bartlett, scrittrice
Giustizia
Maria Monteleone, Sostituto procuratore a Roma e coordinatrice del pool che si occupa dei diritti dei minori
Università
Antonella Polimeni, Magnifica Rettrice dell’Università La Sapienza di Roma
Musica
Marina Rei
Teatro
Adel Tirant Imprenditoria culturale
Gemma Trevisani, Responsabile narrativa italiana Rizzoli
Da lunedì 23 a venerdì 27 dalle ore 16 alle ore 17
Talk in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Lazio
LE DONNE SI RACCONTANO
Talk in collaborazione con Wired, condotto da Chiara Oltolini, con 20 storie di donne che ogni giorno, attraverso il proprio impegno e la propria professione, si confrontano con la complessità dei nostri tempi e combattono la violenza maschile sulle donne, le discriminazioni e il gender gap
LUNEDÌ 23
Giovanna Pugliese, Assessora Turismo e Pari Opportunità Regione Lazio
Cathy La Torre, Attivista, avvocata specializzata in diritto antidiscriminatorio
Antonella Baccaro, Giornalista
Silvia Cutrera, Componente del direttivo AVI onlus (past-president Agenzia per la Vita Indipendente di Roma) componente della segreteria DPI (Disabled people International) e vice Presidente FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap)
MARTEDÌ 24
Tiziana Ronzio, Operatrice sanitaria, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, fondatrice dell’associazione “Tor Più Bella” dedita alla riqualificazione strutturale e sociale del quartiere di Tor Bella Monaca a Roma
Paola Di Nicola, Magistrata e scrittrice
Eva Giovannini, Giornalista e inviata Rai
MERCOLEDÌ 25
Musica e parole contro la violenza sulle donne
GIOVEDÌ 26
Valentina Cardinali, Consigliera regionale di Parità
Valeria Giunta, Responsabile Federculture CGIL Roma e Lazio
Start up femminili – Scienza della Vita
Start up femminili – Moda
Giorgia Pontetti, Ferrari Farm
VENERDÌ 27
Donatella Di Pietrantonio, Scrittrice
Francesca Innocenti, Presidente Ass. Donna Lilith contro la violenza sulle donne
Flori Degrassi, Direttore Generale ASL Roma2
Arcangela Galluzzo Dirigente Area Pari Opportunità Regione Lazio
Cristina Montagni
Covid 19. Centri antiviolenza a fianco delle donne
Pangea/Reama, Udi, Telefono Rosa per contrastare la violenza domestica con politiche integrate per il coordinamento della rete dei Centri Antiviolenza e per agevolare l’accesso alle strutture e i contatti.
Martedi, 24/03/2020 – Riceviamo e pubblichiamo
Le richieste di: Associazione Nazionale Telefono Rosa/Pangea-REAMA Network/ UDI-Unione Donne in Italia
Soprattutto in questo momento così difficile per il nostro paese e per tutta la società, servono politiche integrate per approfondire quale percorso le donne vittime di violenza debbano intraprendere per sfuggire agli uomini violenti.
La Ministra Bonetti rilancia il numero di pubblica utilità 1522 in vari articoli e nelle trasmissioni televisive, ma nonostante ciò riteniamo che non sia una risposta sufficiente alla luce del fatto che il 1522 lavora in rete con una parte dei centri antiviolenza d’Italia.
Ad oggi i centri antiviolenza, secondo la rilevazione del 2017 sono 366 in tutto il paese ma le telefonate sono diminuite. È opportuno chiarire e dare ulteriori informazioni perché i CAV – Centri Antiviolenza, che sono nella maggior parte dei casi chiusi, operano costantemente al telefono fornendo consulenza legale civile e penale e soprattutto sostegno psicologico. La consulenza legale è necessaria alle donne per avere consigli, per preparare una denuncia e per il percorso successivo da intraprendere. Sono invece funzionanti le Case Rifugio, ma molte di esse sono già piene e non possono garantire ulteriori prese in carico e alloggiare donne ex novo.
Sarebbe utile, per gli addetti ai lavori, conoscere quali Case Rifugio abbiano ancora spazi disponibili e se sono attrezzate con spazi adeguati per far trascorrere la quarantena alle donne in situazioni di infezione. Dovrebbe altresì essere chiara la prassi sanitaria da seguire in tutta Italia prima di poter inserire le donne nelle Case e le operatrici dovrebbero essere munite di mascherine e guanti da parte della protezione civile per garantire anche la propria sicurezza sanitaria.
Se una donna è in pericolo ed esce di casa, incontrando le forze dell’ordine, più che compilare un modulo può chiedere aiuto per uscire dalla situazione di pericolo in cui si trova, dichiarando lo stato di necessità per la sua messa in sicurezza. Sarebbe soprattutto opportuno far uscire il violento di casa con misure immediate speciali, allontanandolo sino al periodo post COVID19 e assicurando tutte le condizioni sanitarie e di sicurezza necessarie anche per il violento. In ogni caso vanno assicurate alle donne tutte le condizioni necessarie sanitarie e di sicurezza per la donna e per i figli.
Per i finanziamenti stanziati con DPCM fino al 2020 a tutte le Regioni, chiediamo che siano erogati direttamente ai centri in funzione che sono riconosciuti dalle regioni e dal DPO con massima urgenza, entro e non oltre 15 gg.
Speriamo che le nostre richieste vengano accolte in tempi brevi. Oggi più che mai dobbiamo assicurare alle donne e ai minori protezione e sicurezza.
Firmato
Associazione Nazionale Telefono Rosa
Pangea- REAMA Network
UDI-Unione Donne in Italia
Cristina Montagni
L’altra metà del Sole
VIOLENZA ALLE DONNE? UNA QUESTIONE CULTURALE
Il 9 maggio a Palazzo Chigi, la Ministra delle Riforme, Maria Elena Boschi presenta per la prima volta la cabina di regia interistituzionale contro la violenza di genere. Il governo dichiara nella riunione lo sblocco dei fondi per i centri antiviolenza. Un problema spinoso che da tempo grava a quei centri che lavorano a livello locale per aiutare le donne vittime di violenza che senza fondi rischiano di chiudere i battenti sia a Roma che nel Sud Italia. L’insediamento della Cabina di regia è un reale impegno sul tema della lotta alla violenza. E’ il primo organismo governativo di coordinamento politico che sia mai stato istituito a livello nazionale sui temi della violenza sessuale e di genere. Alla riunione hanno partecipato i Ministri Giannini e Costa, il Vice Ministro Bubbico, i Sottosegretari Sesa Amici, Della Vedova, Chiavaroli, De Micheli e Lucia Annibali, consulente del Dipartimento delle Pari opportunità. L’organismo rappresenterà un luogo di confronto politico, strategico e funzionale tra le Regioni, Enti locali ed Amministrazioni statali. Lo scopo è quello di offrire una maggiore coerenza tra le attività di contrasto alla violenza sul territorio nazionale. Nella Cabina regia sono emerse anche la necessità di una sempre maggiore trasparenza, ed efficacia sull’utilizzo delle risorse e l’esigenza di individuare percorsi innovativi che consentano di realizzare pienamente tutte le finalità del Piano, per proseguire l’impegno italiano a dare attuazione alle indicazioni della Convenzione di Istanbul. Si ritiene utile una programmazione attenta delle risorse ed un coordinamento tra i diversi livelli istituzionali e sfruttare appieno le sinergie tra le azioni a livello centrale e locale. Infatti molto spesso le violenze avvengono nell’ambito familiare e l’assenza di un’autonomia economica rappresenta spesso un ostacolo alle denunce. E’ necessario quindi rafforzare e tutelare le donne anche attraverso misure che favoriscano l’autonomia finanziaria e l’inserimento sociale. In particolare l’impegno non è solo il contrasto ma anche la prevenzione e la diffusione della cultura del rispetto, attraverso un lavoro sul linguaggio e campagne di comunicazione mirate contro gli stereotipi.